Molto è stato studiato e scritto sulle proprietà curative della curcuma. Nuovi studi sulla curcuma e sul diabete suggeriscono che questa saporita spezia può offrire nuove speranze per una malattia fin troppo comune.
La curcuma sta guadagnando popolarità, sia come spezia che come rimedio naturale. Non solo questa spezia esotica è una parte importante delle cucine straniere più popolari, come quella dell’India orientale, ma in diversi nuovi studi viene suggerita come rimedio naturale in grado di dare beneficio a una serie di patologie gravi. Un numero crescente di nuove ricerche sul legame tra curcuma e diabete suggerisce che questa spezia vivace può anche aiutare a proteggere dal diabete e può persino lenire alcuni sintomi di questo problema comune.
Che cos’è la curcumina?
Molti hanno sentito parlare della curcuma, ma pochi hanno sentito parlare della curcumina. La curcumina è il composto della radice di curcuma che le conferisce il colore e il sapore caratteristici. Nei test di laboratorio è stato dimostrato che la curcumina protegge dalle infiammazioni, rallenta la crescita dei tumori e promuove la salute. Secondo nuovi studi, la curcumina contenuta nella radice di curcuma può offrire una serie di benefici in relazione al diabete, tra cui la riduzione delle complicazioni e persino la protezione da questa comune condizione metabolica. Ciò ha senso alla luce di altri studi recenti che hanno scoperto che il diabete può essere almeno in parte attribuito all’infiammazione del sistema endocrino.
Il legame tra la curcuma e la prevenzione del diabete
Secondo una nuova ricerca, il consumo di curcuma può agire come una potente misura preventiva per il diabete. Le persone a rischio di diabete sono state sottoposte a un’integrazione di curcuma e a un test dell’emoglobina A1c e dei marcatori dell’infiammazione a intervalli regolari. L’emoglobina A1c è una misura popolare che indica ai medici il livello medio di glucosio nel sangue di una persona negli ultimi tre mesi.
L’assunzione di un integratore di curcuma ha portato a una rapida diminuzione dell’emoglobina A1c e della glicemia. Inoltre, ha portato a livelli più bassi di marcatori infiammatori e a una minore resistenza all’insulina rispetto a un placebo. Sebbene questo effetto possa non essere sufficiente a curare il diabete una volta iniziato il processo di malattia, può benissimo aiutare a prevenire la malattia. Inoltre, la curcuma sembra ridurre la risposta immunitaria nelle persone affette da diabete di tipo 1, il che può ridurre enormemente la gravità e l’estensione della malattia.
Inoltre, la curcumina e la curcumina possono essere utilizzate per prevenire le complicazioni del diabete una volta che la malattia è stata diagnosticata. Le persone affette da diabete soffrono spesso di danni agli organi terminali, come neuropatia periferica, malattie renali, cataratta e persino declino cognitivo progressivo. Questi processi possono essere rallentati controllando la glicemia, ma spesso non possono essere fermati del tutto. Tuttavia, la curcuma sembra rallentare ulteriormente lo sviluppo di queste malattie. La curcuma sembra infatti avere un effetto enorme sui danni ai vasi sanguigni e agli organi causati dalla glicemia elevata.
Il diabete può essere trattato in modo naturale?
Sebbene esistano diversi farmaci popolari per il trattamento del diabete, spesso è possibile gestirlo in modo naturale. Molte persone trovano che la dieta e l’esercizio fisico aiutino a mantenere bassi i livelli di zucchero. Inoltre, è possibile provare uno dei seguenti metodi:
- Mangiare più alimenti integrali. Gli alimenti trasformati tendono a contenere carboidrati nascosti che possono far aumentare la glicemia.
- Aggiungere fibre a ogni pasto. Le fibre rallentano l’assorbimento degli zuccheri alimentari.
- Esaminare regolarmente la glicemia. Questo è importante per identificare quali fattori unici influenzano la vostra glicemia. Il medico potrà dirvi qual è la frequenza ideale per voi.
- Assumete integratori che possano favorire il metabolismo e promuovere livelli normali di glucosio nel sangue dopo averne parlato con il vostro medico. Oltre alla curcuma/curcumina, esistono anche molti rimedi naturali che possono aiutare a tenere sotto controllo la glicemia.
Assumere più curcuma nella dieta
È stato dimostrato che la curcuma non è utile solo per il diabete, ma per un’ampia gamma di disturbi infiammatori. Questi possono includere malattie articolari, malattie cardiache e altro ancora. Le popolazioni di tutto il mondo consumano curcuma in quantità maggiori rispetto agli Stati Uniti, il che potrebbe essere una parte del motivo per cui abbiamo tassi così elevati di malattie autoimmuni e infiammatorie. Se state cercando di assumere più curcuma, prendete in considerazione l’idea di mangiare più curry gialli e cibi dell’India orientale. Questi contengono molta curcuma, abbastanza da avere un effetto positivo sulla vostra vita.
Se non siete amanti del curry, ci sono altri modi per ottenere i benefici di questa spezia per la salute. Esistono in commercio molte capsule che offrono la curcuma in una forma che non richiede il gusto per i cibi caldi. È importante iniziare con una dose molto piccola e poi aumentare gradualmente la dose. In questo modo si ridurranno gli effetti collaterali, come i disturbi di stomaco. Inoltre, è importante parlare con un medico prima di iniziare questo o qualsiasi altro nuovo integratore. Anche i farmaci naturali hanno interazioni e controindicazioni da considerare.
Il diabete sta diventando una vera e propria crisi sanitaria nel mondo occidentale, con milioni di americani che faticano a gestire la glicemia a causa di questa malattia devastante. Tuttavia, esistono molti modi comprovati per prevenire e trattare questa malattia in modo naturale. Considerate l’assunzione di curcuma e di altri integratori naturali per tenere sotto controllo la glicemia una volta per tutte.