Il ginkgo biloba, comunemente noto come ginkgo, è un albero deciduo originario della Cina che può vivere per migliaia di anni. L’albero di ginkgo, chiamato anche capelvenere, è in realtà un fossile vivente. I suoi parenti più prossimi sono piante vissute circa 270 milioni di anni fa, che conosciamo solo attraverso i fossili. Il ginkgo è stato usato come medicina per aumentare l’energia e la libido e come alimento per circa 5000 anni, ma è stato coltivato per le sue proprietà curative in Nord America e in Europa solo nelle ultime centinaia di anni. Mentre i frutti e le noci dell’albero di ginkgo sono usati come alimento in Asia, le sue foglie a forma di ventaglio sono la parte più comunemente usata per la cura.
Come agisce il Ginkgo?
Le foglie di ginkgo sono molto ricche di flavonoidi, come il glicoside kaempferolo, il glicoside quercetina, i ginkgolidi e il bilobalide, che sono i principali responsabili della sua grande reputazione come medicina vegetale. Il ginkgo possiede anche sorprendenti proprietà antiossidanti ad ampio spettro, che lo rendono un’erba preziosa per sostenere un invecchiamento complessivo sano e per mantenere la salute di molti importanti sistemi corporei. La foglia di ginkgo è probabilmente la più nota per la sua capacità di favorire un flusso sanguigno sano e di mantenere forti le pareti dei vasi sanguigni, motivo per cui viene spesso utilizzata per promuovere un sistema cardiovascolare sano e per aumentare l’energia. In particolare, il ginkgo favorisce il flusso sanguigno verso il cervello, e per questo è famoso per il sostegno alle funzioni cognitive.
Il ginkgo possiede anche qualità che favoriscono il funzionamento sano dei neuroni e viene talvolta definito una “fitomedicina della memoria”. Per questo motivo, viene spesso somministrato alle donne che soffrono di dimenticanze in menopausa per aiutare a mantenere una funzione cognitiva sana. Il ginkgo può anche contribuire ad aumentare l’energia, in quanto favorisce la produzione di adenosina trifosfato (ATP, dall’inglese “adenosine triphosphate”), il carburante cellulare dell’organismo, e favorisce l’utilizzo del glucosio a scopo energetico. Inoltre, grazie alle sue proprietà di stimolo della libido, il ginkgo può essere utile in camera da letto. Il Journal of Sex Education and Therapy ha riportato che l’estratto di ginkgo può aiutare a sostenere una sana prestazione sessuale maschile. Infatti, il ginkgo ha un effetto benefico su ciascuna delle quattro fasi del ciclo sessuale: desiderio, eccitazione, orgasmo e rilassamento.
Studi sul ginkgo
Il ginkgo biloba è un’erba abbastanza ben studiata, con studi clinici incentrati su tutto, dalla funzione cognitiva e la memoria alla salute cardiovascolare e degli occhi. In studi europei è stato dimostrato che il ginkgo aiuta a migliorare la memoria nell’invecchiamento. Altri studi dimostrano che l’effetto del ginkgo sulle onde alfa del cervello potrebbe potenziare l’attività cerebrale, migliorando le funzioni mentali, la concentrazione e la memoria.
Il ginkgo si è dimostrato promettente anche per il mantenimento di un umore sano negli anziani e può aiutare a calmare l’ansia. Alcuni studi suggeriscono che le proprietà antiossidanti del ginkgo e l’elevato contenuto di flavonoidi potrebbero contribuire a mantenere gli occhi sani e persino a proteggere da ulteriori danni al tessuto oculare in persone con problemi come la cataratta e il glaucoma; tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche in questo campo. Le proprietà di supporto cardiovascolare del Gingko gli hanno conferito la reputazione di erba ideale per proteggere la salute del cuore, aiutando a mantenere l’integrità dei vasi sanguigni e un flusso sanguigno sano, che aumentano l’energia e contribuiscono alla salute cardiovascolare generale.
Alcuni studi hanno anche dimostrato che la capacità del ginkgo di rilassare i vasi sanguigni e di favorire un flusso sanguigno sano potrebbe migliorare la salute e le prestazioni sessuali. In uno studio condotto su uomini che assumevano farmaci antidepressivi e che soffrivano anche di problemi sessuali, è stato dimostrato che il ginkgo ha contribuito a migliorare la funzione sessuale dopo quattro-sei settimane nel 76% degli uomini dello studio. Il gingko ha anche migliorato il desiderio sessuale (libido) e gli orgasmi negli uomini che soffrivano di problemi sessuali dovuti all’uso di antidepressivi.
Come si può utilizzare il Ginkgo?
Sebbene non esista una dose standard per il ginkgo, la dose giornaliera normalmente raccomandata è compresa tra 120-240 mg, suddivisi in due o tre dosi, anche se alcune persone possono assumere fino a 600 mg al giorno. Seguire sempre le istruzioni del produttore quando si assume un integratore di ginkgo. Il ginkgo può essere assunto in diverse forme, tra cui tintura e capsule. Tuttavia, la maggior parte degli studi si basa su un estratto liquido di ginkgo biloba standardizzato al 24% di glicosidi flavonici e al 6% di lattoni terpenici. Per ottenere i migliori risultati, l’estratto liquido è di solito la scelta migliore.
Considerazioni sull’utilizzo del Ginkgo
Quando si assume il ginkgo biloba, molti esperti raccomandano di iniziare con un dosaggio più basso e di aumentarlo nel tempo, per evitare disturbi gastrointestinali. Il ginkgo non deve essere utilizzato senza consultare il medico se si soffre di disturbi della circolazione sanguigna o se si assumono anticoagulanti o antidepressivi. In caso di gravidanza o allattamento, si raccomanda inoltre di consultare il medico prima di assumere il ginkgo biloba.