Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo cerebrale in cui periodi fluttuanti di disattenzione e iperattività compromettono lo sviluppo e la capacità di funzionamento di una persona. L’ADHD dà luogo a diverse forme che possono minacciare la capacità di apprendere o di svolgere una serie di compiti di routine. In questo articolo esamineremo i processi biologici e mentali attraverso i quali questa condizione può avere un impatto sulla sessualità delle persone colpite, nonché i metodi che queste persone possono utilizzare per superare alcuni degli ostacoli legati a questo disturbo, nonché i problemi sessuali associati.
Le manifestazioni dell’ADHD
Molti sanno che l’ADHD colpisce i giovani, ma si manifesta anche negli adulti e può essere più grave nelle persone anziane. I sintomi dell’ADHD si dividono in tre categorie distinte: disattenzione, iperattività e impulsività.
Disattenzione
I soggetti con diagnosi di ADHD possono mostrare difficoltà di concentrazione, non riescono a portare a termine compiti semplici o a terminare un’attività prima di passare a quella successiva, si distraggono facilmente, possono essere estremamente disorganizzati, spesso dimenticano e svolgono il lavoro in modo disordinato e approssimativo.
Iperattività
Le persone affette da ADHD possono avere difficoltà a stare ferme, parlare incessantemente o mostrare un’incapacità di stare in silenzio o di portare a termine i compiti con calma.
Impulsività
Le persone affette da ADHD possono mostrare impazienza, interrompere gli altri quando parlano e/o parlare a sproposito o in momenti inopportuni.
Come l’ADHD influisce sulla sessualità
Le forme di ADHD possono avere un impatto negativo sulla sessualità di una persona affetta da ADHD in diversi modi, alcuni dei quali sono descritti di seguito.
Diminuzione del desiderio sessuale
Per alcune persone, l’ADHD può provocare episodi di ansia e depressione. Un sintomo comune a chi soffre di questi disturbi mentali è la diminuzione della libido. L’ansia può provocare problemi di prestazioni sessuali che si trasformano in problemi di performance. L’ansia da prestazione in piena regola può allontanare completamente una persona colpita dal rapporto sessuale. Le persone depresse spesso perdono interesse nelle attività che un tempo apprezzavano, in particolare il sesso.
Problemi di prestazione sessuale
Le prestazioni sessuali richiedono spesso concentrazione e attenzione. I soggetti affetti da ADHD possono non essere in grado di mantenere la mente lucida durante il rapporto sessuale e perdere interesse per il partner o mostrare un’incapacità di eseguire compiti sessuali specifici. Negli uomini, questo si manifesta spesso con l’eiaculazione precoce. Le donne con ADHD sono note per una condizione nota come Disturbo dell’Orgasmo Femminile. Questo problema è caratterizzato dall’incapacità di raggiungere l’orgasmo durante un rapporto sessuale.
Comportamento impulsivo
Alcuni soggetti con diagnosi di ADHD presentano un comportamento impulsivo. Spesso queste persone si lanciano in attività spericolate o bizzarre senza considerare prima le possibili conseguenze di queste azioni. In ambito sessuale, l’impulsività potrebbe tradursi in comportamenti eccessivi, se non potenzialmente pericolosi, come praticare sesso non protetto, avere rapporti con numerosi partner sessuali o mostrare interesse per la pornografia e altri tipi di feticci. Queste tendenze non solo possono portare allo sviluppo di lesioni o malattie, ma possono anche causare problemi nel mantenere relazioni sessuali o personali.
Ipersessualità
I soggetti affetti da ADHD che presentano questa particolare manifestazione della loro malattia esprimono una libido accresciuta, se non addirittura eccessiva, e sentono l’esigenza di impegnarsi in rapporti sessuali e a ritmi eccessivi per controllare i desideri più ardenti.
Metodi utili per chi soffre di ADHD
Le persone con ADHD non sperimentano sempre le stesse manifestazioni fisiche e mentali di questo disturbo. I protocolli di trattamento specifici sono spesso orientati ad affrontare i sintomi specifici che ciascun paziente presenta. Alcuni sforzi terapeutici includono
Farmaci
Alcuni farmaci, come il Ritalin, si sono dimostrati efficaci nell’aiutare alcuni soggetti affetti da ADHD a superare problemi come le difficoltà di concentrazione. Detto questo, molti medici professionisti ritengono che i farmaci siano più efficaci se utilizzati insieme ad altre iniziative terapeutiche. Inoltre, diversi farmaci per l’ADHD provocano effetti collaterali, alcuni dei quali potenzialmente gravi. Pertanto, ai pazienti affetti da ADHD a cui sono stati prescritti dei farmaci si consiglia di consultare attentamente il proprio medico.
Terapia comportamentale
Questi protocolli di trattamento si concentrano sull’aiutare i pazienti con ADHD a identificare i fattori scatenanti professionali, personali o emotivi che potrebbero far precipitare le manifestazioni del disturbo e a creare ambienti in cui tali fattori possano essere attenuati o evitati.
Stabilire un forte sistema di supporto
I pazienti affetti da ADHD possono notare un graduale miglioramento della loro condizione se si circondano di parenti e amici compassionevoli e comprensivi, disposti a fornire un ambiente confortevole e sicuro ai loro cari per affrontare i loro problemi.
Individuare e seguire un piano di trattamento può portare a un graduale miglioramento delle manifestazioni specifiche di una persona affetta da ADHD. Affrontare i sintomi mentali causati dall’ADHD può portare all’attenuazione o all’eliminazione delle manifestazioni sessuali. Tuttavia, se i sintomi sessuali persistono, potrebbero essere causati da qualche altra malattia mentale, emotiva o interna. In questi casi, la diagnosi delle cause specifiche potrebbe richiedere una valutazione medica completa. Esistono innumerevoli patologie che possono provocare sintomi che hanno un impatto negativo sulla sessualità di una persona.