Quando si parla di sesso nella mezza età e oltre, di solito si parla dei cambiamenti fisici che si verificano con la vecchiaia e che influenzano la vita sessuale. Tuttavia, meno frequentemente si parla dell’aspetto psicologico del sesso e di come cambia con l’età. Ad esempio, in che modo la percezione di sé come persona anziana influisce sulla sessualità?
Una ricerca dimostra che sentirsi anziani influisce sulla qualità della vita sessuale
La scienza offre risposte a questo tipo di domande. Uno studio recente è stato pubblicato sul Journal of Sex Research e ha esaminato i dati raccolti da 1.170 adulti americani di età compresa tra i 40 e i 70 anni. I volontari avevano diversi orientamenti sessuali. I partecipanti allo studio hanno partecipato a due sondaggi, uno nel 1995 e uno nel 2005, che chiedevano informazioni sulla loro vita sessuale, su quanto si sentono giovani rispetto alla loro età reale (nota anche come età soggettiva) e su quanto si sentono positivi nei confronti delle persone di diverse fasce d’età.
Analizzando i dati, i ricercatori hanno scoperto che sentirsi più anziani di quanto si è in realtà è un fattore predittivo della perdita di interesse per il sesso e del crollo della soddisfazione sessuale in futuro. Al contrario, le persone dello studio che si sentivano più giovani della loro età reale avevano molte meno probabilità di subire questo declino.
Inoltre, coloro che hanno riferito di avere un atteggiamento positivo nei confronti delle persone più anziane di loro avevano maggiori probabilità di mantenere la propria soddisfazione sessuale con l’avanzare dell’età. Questo è probabile perché chi ha un’opinione negativa delle persone anziane può credere a stereotipi negativi sulla vecchiaia e, poiché crede in questi stereotipi, diventa una profezia che si autoavvera grazie al potere della mente.
Sessualità in età avanzata: Miti contro fatti
Quali sono gli stereotipi sulla vecchiaia che, se creduti, possono trasformarsi in una profezia che si autoavvera per quanto riguarda la vita sessuale? Esistono diversi stereotipi sull’invecchiamento e in particolare sulla sessualità degli anziani. Molti pensano che una volta superata la mezza età il sesso smetta di essere una parte importante della vita. Questo è un mito assoluto e la scienza lo dimostra. Uno studio, condotto nel 2007 presso l’Università di Chicago, ha intervistato persone di età compresa tra i 57 e gli 85 anni in merito alla loro attività sessuale. I risultati dell’indagine hanno mostrato che:
- l’84% degli uomini di età compresa tra i 57 e i 64 anni ha avuto rapporti sessuali nell’ultimo anno.
- All’età di 75-85 anni, questo numero era sceso solo al 39%.
- Il 39% delle donne di età compresa tra i 57 e i 64 anni ha avuto rapporti sessuali nell’ultimo anno.
- Tra i 75 e gli 85 anni, questa percentuale è scesa al 19% per le donne.
In sostanza, questo studio dimostra che gli adulti più anziani fanno ancora sesso. Si pensa che il minor numero di donne anziane che fanno sesso rispetto agli uomini anziani sia dovuto alla menopausa, che può causare secchezza vaginale e rigidità che rendono il sesso scomodo, e al fatto che le donne vivono più a lungo degli uomini, il che rende più probabile che le donne rimangano vedove e quindi non abbiano un partner sessuale.
In sostanza, se credete che il sesso non sia una cosa da anziani, allora sarete più propensi a sopportare una vita sessuale in declino e a non fare nulla al riguardo; dopo tutto, questo è ciò che è naturale, giusto? Non è certo così! Invece di soccombere agli stereotipi su come dovrebbe essere la vostra vita sessuale in età avanzata, guardate i fatti scientifici sull’argomento e lasciatevi ispirare. Un altro studio da considerare è quello britannico che ha coinvolto 4.000 adulti: Circa il 75% delle persone sotto i 45 anni si considerava sessualmente soddisfatto e questa statistica si è mantenuta intorno al 75% anche dopo i 65 anni.
L’età è solo un numero: Modi per sentirsi di nuovo giovani
Nonostante il fatto che una buona parte degli adulti più anziani sia ancora sessualmente attiva e soddisfatta, è pur vero che l’età avanzata può mettere un po’ in crisi le cose. È possibile prevenire questo fenomeno, o invertirlo se è già in atto, aiutandosi a sentirsi di nuovo giovani. Dopo tutto, lo studio citato dimostra che sentirsi più giovani migliora la vita sessuale.
Sentirsi fisicamente giovani è un aspetto molto importante. I muscoli, le articolazioni, la circolazione e il sistema nervoso devono funzionare in modo sano per poter godere del sesso. Un’alimentazione e un regime di esercizio fisico eccellenti sono essenziali per sentirsi fisicamente giovani. Evitate il tabacco, l’alcol e altre sostanze, che vi faranno sentire fisicamente più vecchi nonostante il piacere a breve termine che possono procurare.
L’aspetto psicologico del rimanere giovani nel cuore può essere ancora più importante. Sentirsi giovani mentalmente ed emotivamente – è questo il modo migliore per farlo:
- adattandosi ai cambiamenti del mondo
- tenendosi aggiornati su eventi, sviluppi tecnologici e scientifici e idee attuali
- imparando ogni giorno cose nuove
- provando regolarmente cose nuove
- assumendo rischi
- continuare a crescere e cambiare come persona
- circondarsi di persone positive
- trattare gli altri con gentilezza
- restituire valore al mondo (ad esempio, fare volontariato).
Ci sono altri motivi, oltre alla soddisfazione sessuale, per impegnarsi a sentirsi giovani nel cuore. Uno studio su 6.500 persone, condotto presso l’University College di Londra, ha rilevato che le persone che si sentono più giovani di quanto siano in realtà vivono più a lungo.