Tendete sempre a sentirvi stanchi prima di tutti gli altri? La vostra sveglia interna suona prima dell’alba? Potreste soffrire del Disturbo Avanzato della Fase del Sonno (ASPD), noto anche come Sindrome della Fase Avanzata del Sonno.
Probabilmente avrete letto delle differenze genetiche tra i mattinieri e i nottambuli. Per alcune persone, tuttavia, “andare a letto presto e alzarsi presto” è in realtà un disturbo. Le loro ore di sonno ideali si verificano prima di quanto la vita moderna consenta, lasciandoli spesso senza il sonno di qualità di cui hanno bisogno per affrontare la giornata. La buona notizia è che se vi ritrovate ad appisolarvi davanti al tè pomeridiano, ci sono modi per ritardare il vostro orologio circadiano.
Non solo mattinieri
Fin da piccoli ci viene detto che chi è mattiniero ha successo, o meglio ‘uccello mattiniero piglia il verme’. In effetti, molte carriere e percorsi di vita favoriscono ancora chi va naturalmente a letto presto e si alza con il sole. Mentre i nottambuli strisciano fuori dal letto con gli occhi assonnati, i mattinieri sono già svegli e pronti a partire. Tuttavia, come per tutti gli orari del sonno, gli estremi possono essere poco salutari e interferire con la salute.
Anche i più mattinieri possono arrivare a cena senza addormentarsi e persino godersi una serata fuori. Quando le persone hanno un orologio interno che le manda a letto molto prima rispetto alla norma, si parla di Disturbo avanzato delle fasi del sonno.
Che cos’è il Disturbo avanzato delle fasi del sonno?
Anche se pensiamo che l’orario in cui andiamo a letto sia una scelta di vita, in realtà è profondamente radicato nel nostro cervello. Quando i nostri occhi smettono di percepire la luce, inviano messaggi al nucleo soprachiasmatico (SCN) dell’ipotalamo, nel profondo del cervello. Quest’area del cervello comunica alla ghiandola pineale di rilasciare la melatonina, che predispone il corpo al sonno e allo svolgimento di una serie di altre attività importanti. Nel corso dei mesi e degli anni, il nostro cervello si abitua a uno schema particolare.
Nelle persone affette da Disturbo avanzato della fase del sonno, il cervello inizia a rilasciare melatonina troppo presto. Sono assonnate e pronte per andare a letto verso le 20-9 e si svegliano verso le 4 o le 5 del mattino. Questo disturbo sembra essere ereditario: circa la metà dei figli di chi ne soffre eredita la malattia. Rimanere svegli fino a tarda notte, o anche oltre l’ora di cena, è una lotta per le persone con ASPD. Anche se vogliono rimanere svegli, il loro cervello lavora duramente per rendere gli occhi pesanti e il loro corpo desidera dormire. Iniziano a rilasciare melatonina molto prima delle altre persone e a produrre cortisolo, l’ormone associato alla veglia, molto prima dell’alba.
Possibilità di trattamento per l’ASPD
Sebbene sia difficile modificare il proprio ciclo sonno-veglia innato, la buona notizia è che il Disturbo avanzato della fase del sonno può essere trattato. La maggior parte dei medici raccomanda una combinazione di cambiamenti comportamentali e altre terapie. Le persone dovrebbero andare a letto alla stessa ora ogni sera e svegliarsi alla stessa ora al mattino, anche nei fine settimana o nei giorni di riposo. In questo modo si evita che il corpo scivoli in un ritmo meno adattivo. Poiché è quasi impossibile modificare il proprio orario di sonno in un unico turno, la maggior parte degli esperti raccomanda di alzarsi solo quindici minuti più tardi ogni notte.
Inoltre, le persone affette da Disturbo avanzato della fase del sonno possono trarre beneficio dalla terapia della luce durante il giorno e dagli integratori di melatonina durante la notte. La terapia della luce, che consiste nell’esporsi a luci intense per un breve periodo di tempo, invia al cervello il messaggio che è giunto il momento di svegliarsi. Gli integratori di melatonina assunti al mattino indicano al corpo che non è ancora il momento di svegliarsi per la giornata. Poiché il corpo utilizza questi segnali per regolare il proprio ritmo circadiano, cercarli di proposito può avere un effetto enorme e benefico sui cicli sonno-veglia. Anche gli antidepressivi possono aiutare molte persone affette da ASPD, in quanto riequilibrano i livelli di serotonina per consentire una funzione neurologica ottimale.
Sonno felice, vita felice
Perché darsi tanto da fare? Perché non andare semplicemente a letto presto? Purtroppo, per le persone affette da ASPD, questo può interferire con la vita quotidiana e portare a dormire meno in generale. Dormire nella giusta quantità e qualità è fondamentale per sentirsi al meglio, avere energia sufficiente e persino per la salute fisica a lungo termine. Le terapie per il Disturbo Avanzato delle Fasi del Sonno sono poco costose e hanno pochi effetti collaterali, per cui molte persone trovano che lo sforzo valga la pena nel lungo periodo.
Se voi o una persona cara non riuscite a rimanere svegli nemmeno fino a orari ragionevoli, la causa potrebbe essere l’ASPD. Fortunatamente, esistono modi per correggere questo disturbo, in modo da ottenere il sonno necessario e vivere una vita sana e soddisfacente.