Si può affermare che si presta troppa attenzione agli aspetti più noti della menopausa, mentre altri aspetti non sono noti alla maggior parte delle donne. Tutti conoscono i sintomi che si manifestano dopo la menopausa; le vampate di calore e le sudorazioni notturne sono particolarmente note. Tuttavia, molte ignorano quanto sia ampia la gamma dei sintomi della menopausa. I sintomi della premenopausa ricevono inoltre meno attenzione di quelli della post-menopausa.
Quali sono i sintomi della premenopausa?
In realtà, circa il 25% delle donne avverte sintomi simili alla menopausa negli anni che precedono la menopausa vera e propria, che si verifica ufficialmente quando non si hanno più mestruazioni da un anno. L’età media della menopausa è di 51 anni, ma molte donne iniziano ad avvertire i sintomi della premenopausa già a quarant’anni. Questo dato del 25% è tratto da un recente studio pubblicato sulla rivista Women’s Midlife Health. La dottoressa Harlow, autrice principale dello studio, afferma che questa fase della vita riproduttiva di una donna merita più attenzione di quanta ne abbia ricevuta, poiché è una fase critica per intraprendere qualsiasi intervento sanitario necessario.
Questo studio ha rivelato qualcosa che è andato contro l’immagine convenzionale di come appare la menopausa: Le vampate di calore e le sudorazioni notturne non sono in realtà i sintomi più gravi dei cambiamenti ormonali che le donne sperimentano nella mezza età. Si tratta piuttosto di un’ampia gamma di possibili disturbi, tra cui depressione, ansia, dolori, stanchezza e disturbi del sonno. I ricercatori hanno individuato diversi fattori che rendono più gravi gli effetti collaterali della premenopausa, come l’obesità, il fumo e le difficoltà economiche.
Numerosi aspetti della nostra cultura, come le riviste di salute, le pubblicità televisive di farmaci da banco e farmaceutici e gli aneddoti di amici e familiari, ci fanno credere che la menopausa sia caratterizzata principalmente da vampate di calore e sudorazione notturna. Per valutare più accuratamente la nostra salute durante la menopausa, dovremmo invece prestare attenzione a una gamma molto più ampia di sintomi della menopausa. Questi possono includere molti tipi di disturbi dell’umore, stanchezza, difficoltà di concentrazione, aumento di peso, cambiamenti nella pelle e nei capelli, vertigini, incontinenza urinaria, perdita di massa ossea, cambiamenti nel colesterolo e molto altro ancora.
Va inoltre ricordato che questi problemi di salute possono iniziare molto prima della menopausa vera e propria. I livelli di estrogeni iniziano a diminuire durante la mezza età, intorno ai 35 o 40 anni. Le mestruazioni di una donna diventano sempre più irregolari fino a scomparire definitivamente e gli anni che precedono la menopausa vera e propria sono spesso definiti “perimenopausa”. Fino ad allora, si possono avvertire sintomi simili a quelli della menopausa, dovuti al cambiamento dei livelli di estrogeni. Essere consapevoli di quali sono questi sintomi vi permetterà di prendere in mano la vostra salute.
I sintomi forti della premenopausa possono significare un maggior rischio di altri problemi di salute
Il dottor Harlow sospetta che la natura del raggruppamento dei sintomi della premenopausa possa essere indicativa di altri problemi di fondo. Le donne che accusano molti sintomi o sintomi particolarmente gravi durante la perimenopausa potrebbero avere un’infiammazione elevata, per esempio. Un’infiammazione elevata e altri possibili meccanismi sottostanti potrebbero esporre a un rischio maggiore di gravi condizioni di salute. I problemi di salute associati a un eccesso di infiammazione in tutto l’organismo includono
- morbo di Alzheimer
- asma
- cancro
- malattie cardiovascolari
- depressione
- diabete
- ipertensione arteriosa
- livelli elevati di colesterolo
- malattia di Parkinson
- artrite reumatoide
- tubercolosi
- colite ulcerosa, morbo di Crohn e altri disturbi gastrointestinali
- ulcere
Anche se prendersi cura di sé è molto importante in tutte le fasi della vita, è possibile che si voglia rivedere le priorità di uno stile di vita sano se si soffre di molti sintomi della perimenopausa. Se questo è il vostro caso, è particolarmente importante prendersi cura della propria salute.
Le tipiche linee guida per uno stile di vita sano possono risultare un po’ banali, visto che vengono ripetute così spesso, ma non bisogna sottovalutare la loro importanza. Evitate l’alcol e il tabacco, fate regolarmente esercizio fisico, dormite a sufficienza e gestite lo stress nella vostra vita. Molte donne in premenopausa e menopausa scoprono che l’attuazione di queste linee guida è sufficiente ad alleviare in modo significativo i loro sintomi. L’esercizio fisico, in particolare, è molto potente; infatti, le donne in menopausa sono più sensibili ai benefici dell’esercizio fisico rispetto alle donne più giovani, quindi non è mai troppo tardi per iniziare.
Una dieta sana è fondamentale. Considerate una dieta a basso contenuto glicemico, che può ridurre il rischio di sindrome metabolica. La sindrome metabolica, a sua volta, aumenta il rischio di infarto, ictus, diabete di tipo 2, colesterolo e trigliceridi elevati e pressione alta. Mangiate frutta e verdura di tutti i colori: arancione e giallo, verde, blu e viola, bianco e rosso. In modo ottimale, si dovrebbero mangiare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Mangiare molta frutta e verdura di tutti i gruppi di colore vi fornirà la migliore gamma di vitamine, minerali e antiossidanti che miglioreranno la vostra salute generale, ridurranno l’infiammazione e rallenteranno persino l’invecchiamento.
Alleviare i sintomi nel frattempo
Potrebbe passare un po’ di tempo prima di avvertire effettivamente una riduzione dei sintomi della premenopausa o della menopausa dopo aver attuato cambiamenti salutari nello stile di vita. Nel frattempo, è possibile assumere integratori naturali per alleviare i sintomi. Una delle migliori erbe per la perimenopausa e la menopausa è la maca. Le ricerche dimostrano che è efficace per alleviare i sintomi della menopausa, soprattutto se i sintomi sono legati a depressione, ansia o scarso desiderio sessuale.
Altre erbe che molte donne utilizzano con successo sono il ginseng asiatico, il cohosh nero, l’enotera, i semi di lino, il magnesio, la soia e il trifoglio rosso.