Le persone del mondo occidentale vivono più a lungo che mai. Tuttavia, viviamo anche vite più malate. Molte persone lottano con malattie croniche e disturbi che influenzano la loro vita quotidiana in vari modi. Purtroppo, i nostri anni d’oro sono spesso trascorsi in ospedali e studi medici. I ricercatori ritengono che il mantenimento di un sano equilibrio della flora intestinale (batteri presenti nel tratto digestivo) possa essere la chiave per migliorare la salute generale per tutta la durata della vita.
Il microbioma intestinale e la salute
I microrganismi che vivono nel tratto gastrointestinale e in altre parti del corpo sono noti come microbioma. Da tempo sappiamo che il microbioma è una parte importante della salute. Per esempio, non possiamo assorbire la vitamina K senza l’aiuto di alcuni batteri benefici che risiedono nel nostro tratto digestivo. Tuttavia, gli scienziati si sono resi conto che gli effetti del microbioma sulla salute vanno ben oltre la digestione e l’assorbimento. Infatti, sempre più ricerche indicano che mantenere in equilibrio la flora naturale con i probiotici (integratori che aiutano a reintegrare i batteri “buoni” del tratto digestivo) può essere più importante che assumere una vitamina al giorno.
In che modo i probiotici possono influire sulla salute? A volte il nostro microbioma, come ogni ecosistema, può sbilanciarsi. A causa dello stress, della dieta e di altri fattori esterni, possiamo ritrovarci con una quantità eccessiva di un certo tipo di batteri o con un numero insufficiente di altri. Mantenere il giusto equilibrio è importante e i probiotici hanno lo scopo di favorire questo equilibrio.
I noti benefici dei probiotici per la salute
In diversi studi recenti è stato dimostrato che i probiotici favoriscono la salute. Ad esempio, la carie dentale è stata collegata a uno squilibrio dei batteri nella bocca e nella faringe. Le ricerche dimostrano che l’assunzione di un probiotico contenente un batterio meno distruttivo, lo streptococco A12, può eliminare i batteri che causano biofilm di placca distruttivi per i denti.
La sindrome metabolica è molto diffusa nel mondo moderno e ricercatori e medici sono alla ricerca di un trattamento efficace. Una nuova ricerca suggerisce che questa sindrome, che comprende una serie di disturbi diversi, dal diabete di tipo 2 alla sindrome dell’ovaio policistico, potrebbe anche essere legata alla salute dell’intestino. Nei topi che presentano l’alterazione ormonale che caratterizza la PCOS sono stati riscontrati cambiamenti nel microbioma, tra cui una minore diversità genetica dei batteri intestinali.
Infiammazione e salute dell’intestino
Come possono i probiotici influire sulla salute in modi così diversi? Non è ancora chiaro, ma l’infiammazione sembra essere una parte della risposta. Uno studio recente ha rilevato che i topi a cui sono stati somministrati probiotici non hanno perso la stessa densità ossea dopo la menopausa. I ricercatori suggeriscono che il mantenimento del giusto equilibrio di batteri intestinali può ridurre l’infiammazione sistemica che contribuisce alla perdita di massa ossea, un problema di salute comune nelle donne in post-menopausa.
In genere le vite moderne sono stressanti e provocano il rilascio di cortisolo e di altri ormoni dello stress che possono portare all’infiammazione. Il legame tra l’infiammazione e il nostro microbioma può essere parte della spiegazione dei numerosi benefici salutari dei probiotici. In uno studio, quando agli studenti di medicina sono stati somministrati probiotici prima di un esame, hanno registrato livelli più bassi di cortisolo salivare e hanno riferito meno ansia. I benefici dei probiotici potrebbero essere presto testati sulle astronaute, che soffrono di una quantità sproporzionata di infezioni gravi durante la permanenza nello spazio e di effetti negativi sulla salute una volta tornate sulla terra. I ricercatori ritengono che l’atmosfera sterile dello spazio possa essere parte del problema, in quanto i livelli di batteri sani nel corpo iniziano a diminuire e i batteri infiammatori patogeni prendono il sopravvento. Un semplice integratore probiotico può mantenere in salute la flora delle astronaute e favorire la salute in vari modi.
Il ritmo circadiano e la flora batterica naturale
Un altro modo in cui la flora intestinale può influenzare la salute è l’effetto del microbioma sul ritmo circadiano. I topi che presentano una mutazione in alcuni geni circadiani mostrano una maggiore infiammazione del tratto gastrointestinale, una maggiore permeabilità intestinale alle sostanze nocive e una salute generale peggiore. Inoltre, presentano un diverso equilibrio batterico rispetto ai topi senza mutazione, il che suggerisce che il ritmo circadiano è in qualche modo coinvolto nell’equilibrio della microflora. La presenza di batteri buoni in un equilibrio sano è legata sia a un ritmo circadiano sano sia a un rischio minore di una serie di malattie comuni.
La ricerca medica sta identificando nuovi collegamenti tra l’intestino, il cervello e il nostro benessere generale. Sembra che il corpo umano si sia evoluto per vivere in simbiosi con una varietà di microrganismi. Mantenere questo sano equilibrio con l’assunzione di probiotici è un modo importante per sostenere la salute.