Le cellule del corpo utilizzano lo zucchero, o glucosio, per produrre energia. Quando si consumano alimenti o bevande contenenti zucchero, un ormone chiamato insulina spinge lo zucchero, o glucosio nel sangue, dal flusso sanguigno alle varie cellule del corpo. A questo punto, le cellule utilizzano lo zucchero come combustibile, consentendo loro di funzionare come dovrebbero. Tuttavia, nelle persone affette da diabete di tipo 2, le cellule non rispondono più all’insulina come prima. Di conseguenza, i livelli di glucosio continuano ad accumularsi nel sangue e le cellule vengono private del nutrimento di cui hanno bisogno per funzionare. Una nuova ricerca si è concentrata sulle cause del diabete e, nel farlo, potrebbe aver trovato un metodo per invertire la condizione.
Fattori di rischio del diabete
Sono molti i fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Sebbene il diabete infantile sia un po’ più raro, si verifica più frequentemente tra i bambini in sovrappeso o obesi. Anche l’inattività aumenta il rischio di sviluppare questa patologia nei bambini e negli adulti. La ricerca ha anche scoperto che l’ipertensione e i livelli elevati di colesterolo aumentano il rischio di sviluppare il diabete con l’età.
In un nuovo studio è emerso che anche il consumo di alimenti ultra-lavorati – cibi confezionati che contengono un’elevata quantità di additivi e conservanti – aumenta il rischio di diabete di tipo 2. In questo studio, condotto presso il Centro di ricerca epidemiologica e statistica dell’Università di Parigi, i ricercatori hanno esaminato come il consumo di alimenti ultra-lavorati influisca sul rischio di sviluppare il diabete. Lo studio ha coinvolto 21.800 partecipanti di sesso maschile e 82.907 di sesso femminile, esaminando le loro abitudini alimentari e le condizioni di salute nel corso di un decennio.
Misurando la quantità di alimenti ultra-lavorati consumati quotidianamente da ciascun soggetto, il team ha confermato un legame con un rischio maggiore di diabete di tipo 2. Pur non potendo dire con esattezza quali additivi abbiano causato l’aumento del rischio, i ricercatori hanno osservato che alcuni additivi, come la carragenina, sono stati precedentemente trovati in grado di inibire l’elaborazione del glucosio nel sangue. Altri componenti potrebbero contribuire al rischio di diabete aumentando la tolleranza all’insulina dell’organismo o inibendo la produzione di insulina. Gli autori dello studio raccomandano di limitare al minimo il consumo di alimenti ultra-lavorati per ridurre il rischio di sviluppare il diabete.
I sintomi del diabete
Se si sospetta di avere il diabete di tipo 2 o se si possiedono uno o più dei fattori di rischio precedentemente illustrati, è necessario consultare immediatamente il medico. Questo vale soprattutto se si è osservato uno dei sintomi più comuni della condizione, elencati di seguito:
- aumento della sete, accompagnato da minzione frequente
- aumento dell’appetito
- perdita di peso inspiegabile
- stanchezza
- visione offuscata
- ferite o lesioni che richiedono più tempo per guarire
Una nuova ricerca scopre le cause del diabete
Oggi sono 422 milioni le persone che vivono con il diabete in tutto il mondo e il 90% di queste soffre di diabete di tipo 2. Questi numeri continuano a crescere anno dopo anno e, poiché al momento non esiste una cura, molte ricerche si concentrano sulla scoperta delle cause del diabete. Questi numeri continuano a crescere anno dopo anno e, poiché al momento non esiste una cura, molte ricerche si concentrano sulla scoperta delle cause del diabete. Mentre le ricerche precedenti hanno sottolineato che è possibile gestire il diabete conducendo uno stile di vita più sano, un recente studio clinico ha scoperto che un cambiamento nello stile di vita può effettivamente invertire la condizione. In particolare, lo studio ha rilevato che la perdita di una quantità significativa di peso può invertire lo sviluppo del diabete di tipo 2.
Nell’ambito del Diabetes Remission Clinical Trial (DiRECT), guidato dal professor Roy Taylor, i ricercatori hanno teorizzato che il diabete di tipo 2 è istigato da un’eccessiva produzione di grassi nel fegato. Le quantità elevate di grasso favoriscono la resistenza all’insulina e la produzione di glucosio nel sangue, creando un ciclo continuo in cui c’è troppo glucosio nel sangue che l’organismo può utilizzare. Quando il grasso inizia a intaccare il pancreas, le cellule beta in esso contenute, responsabili della produzione di insulina, vengono danneggiate.
Il Professor Taylor suggerisce che perdere una quantità significativa di peso ridurrà il contenuto di grasso nel fegato e nel pancreas. Di conseguenza, l’organismo sarà in grado di produrre meglio l’insulina e di elaborare lo zucchero nel sangue. Il mantenimento di un peso sano può aiutare l’organismo a invertire il diabete di tipo 2 in questo modo.
Misure naturali per prevenire il diabete di tipo 2
Sebbene non esista ancora una cura per il diabete di tipo 2, ci sono molte misure da intraprendere per evitare che la patologia si sviluppi. I metodi di prevenzione qui elencati possono essere adottati anche per gestire la condizione se è già stato diagnosticato il diabete.
Aumentare l’attività fisica
Se perdere peso può aiutare a far regredire il diabete di tipo 2, è altrettanto importante continuare a fare attività fisica una volta raggiunto il peso forma. Sebbene si debbano svolgere almeno 30 minuti di attività fisica di intensità moderata o elevata ogni giorno, fare di più sarà utile. Se vi impegnate in diverse attività che vi aiutano a bruciare calorie e a costruire muscoli, vedrete risultati migliori in tempi più brevi.
Adottare una dieta più salutare
Eliminare il più possibile lo zucchero dalla dieta e ridurre l’assunzione di carboidrati aiuta a prevenire lo sviluppo della malattia. Poiché lo zucchero e i carboidrati contribuiscono ad aumentare i livelli di glucosio nel sangue, si tratta di un passo importante sia per la prevenzione che per la gestione del diabete di tipo 2. Inoltre, mangiare più cibi vegetali vi aiuterà a sentirvi appagati senza ingrassare. Inoltre, mangiare più alimenti di origine vegetale vi aiuterà a ritenervi soddisfatti senza accumulare più grasso.
Assumere un integratore
Ora che sappiamo meglio quali vitamine e sostanze nutritive influenzano positivamente l’elaborazione degli zuccheri nel sangue, è più facile trarre vantaggio da queste sostanze positive. Alcuni integratori sono studiati per fornire i nutrienti di cui il nostro organismo ha bisogno per elaborare lo zucchero in modo più efficiente. Il miglioramento della produzione di insulina e dell’elaborazione del glucosio favorisce la crescita delle cellule e rende più efficiente il funzionamento degli organi. Tra le sostanze che possono avere un effetto positivo sulla glicemia vi sono il fieno greco, il melone amaro e il fieno greco.
Bere più acqua
Bere più acqua può aiutare a prevenire o a gestire il diabete di tipo 2 in diversi modi. In primo luogo, l’acqua vi aiuterà a mantenere una sensazione di sazietà, quindi sarete meno tentati di fare spuntini con cibi ultra-processati e di bere meno bevande zuccherate. In secondo luogo, l’acqua diluisce l’apporto di sangue, facilitando l’elaborazione del glucosio. Ciò significa che il corpo dovrà produrre meno insulina e che l’insulina prodotta sarà utilizzata in modo più efficiente.