La maggior parte delle persone ha sentito parlare dei benefici della vitamina C, della vitamina E e del calcio. Tuttavia, esistono molti composti che possono migliorare la nostra salute e che sono stati scoperti solo di recente. Uno di questi composti è un flavonoide chiamato quercetina che sembra proteggere il sistema cardiovascolare aiutando a mantenere il colesterolo e la pressione sanguigna entro limiti normali e proteggendo i muscoli dall’ossidazione. Che cos’è questo flavonoide? Come è possibile assumerne una quantità maggiore nella propria dieta?
Flavonoidi: Più che un sapore
Un tempo scienziati e medici raccomandavano di assumere cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Di recente questo consiglio è stato modificato in una raccomandazione di mangiare prodotti di tutti i colori che compongono l’arcobaleno. Perché il consumo di alimenti variopinti è ora considerato importante? Si è scoperto che i composti che conferiscono a frutta e verdura il loro colore e il loro sapore forte hanno anche effetti positivi sulla nostra salute. Uno di questi flavonoidi che si presume possa giovare alla nostra salute è un composto chiamato quercetina.
La quercetina è presente in verdure dal sapore intenso come capperi, peperoncini e cipolle. Inoltre, la quercetina è contenuta nelle verdure a foglia verde e nei frutti di colore rosso scuro e viola, come le prugne nere. Il ruolo della quercetina nelle piante è quello di agire come antiossidante, prevenendo i danni causati dal sole e dai parassiti. Nell’uomo svolge lo stesso ruolo, aiutando a riparare e prevenire i danni causati dai radicali liberi. In passato è stato dimostrato che mangiare grandi quantità di questo flavonoide aiuta a promuovere la crescita di cellule sane. Secondo una nuova ricerca, i benefici della quercetina possono includere anche la promozione della salute cardiovascolare.
Benefici della quercetina per il cuore, i vasi sanguigni e oltre
Diversi studi sulla quercetina l’hanno collegata alla salute cardiovascolare. Le malattie cardiovascolari sono il principale fattore di mortalità nel mondo moderno e contribuiscono a circa il 40% dei decessi. Gran parte dei danni sono causati dai radicali liberi. Il nostro corpo ha bisogno di ossigeno per eseguire processi metabolici critici, ma questo non avviene senza un costo. Questi processi creano specie reattive dell’ossigeno, ioni altamente reattivi che possono danneggiare le molecole che compongono il DNA e altri componenti delle cellule. Con il tempo, questi danni possono portare all’aterosclerosi, l’indurimento e il restringimento delle arterie che è uno dei principali responsabili delle malattie cardiovascolari.
La quercetina agisce come antiossidante, cioè aiuta a neutralizzare questi composti dell’ossigeno e a impedire che causino danni. Questa azione antiossidante può avere risultati molto tangibili. Gli uomini a cui sono stati somministrati 100 mg al giorno di quercetina hanno registrato una riduzione misurabile del colesterolo. Dosi più elevate sono risultate in grado di abbassare significativamente la pressione sanguigna. Anche a basse dosi, la quercetina apporta benefici ai vasi sanguigni impedendo l’ossidazione del colesterolo LDL, una fase cruciale del restringimento delle arterie che può contribuire all’ictus e all’infarto.
Guarire un cuore ferito?
Tutti questi dati indicano che la quercetina può aiutare a prevenire i danni al sistema cardiovascolare. Tuttavia, una nuova ricerca indica che questo flavonoide può anche aiutare a guarire i danni esistenti. I ricercatori hanno studiato gli effetti di una dieta ricca di quercetina su topi affetti da distrofia muscolare, una malattia che danneggia i muscoli, compresi quelli che costituiscono il cuore. I topi alimentati con una dieta speciale con elevate quantità di quercetina presentavano meno infiammazioni e meno danni alle cellule rispetto ai topi con distrofia muscolare alimentati con una dieta normale.
La distrofia muscolare è una malattia rara. Tuttavia, i danni ai muscoli del cuore e dei vasi sanguigni sono comuni e contribuiscono alle malattie cardiovascolari. Saranno necessarie ulteriori ricerche per determinare se la quercetina può aiutare a guarire i danni cardiovascolari con cause diverse dalla distrofia muscolare, ma le prove sono promettenti.
State assumendo abbastanza quercetina?
La quercetina è presente in un’ampia varietà di alimenti ricchi di antiossidanti, tra cui:
- cipolle di tutti i colori
- capperi
- uva nera
- prugne nere
- verdure a foglia scura
- peperoni piccanti
- cacao
- patate dolci
- erbe verdi come il dragoncello
- bacche a pigmentazione scura, come i mirtilli rossi e le more.
Le persone che seguono una dieta variegata e a base vegetale probabilmente assumono una quantità sufficiente di questo composto per godere dei suoi effetti sulla salute. Tuttavia, la dieta americana standard non ne prevede quantità adeguate. Sebbene la quercetina sia presente in un’ampia varietà di alimenti, non si tratta di cibi che la maggior parte delle persone occidentali consuma in quantità sufficiente. Per assicurarsi di assumere una quantità cardioprotettiva di questo flavonoide, molte persone assumono un integratore contenente quercetina. Sebbene sia difficile trovare integratori con quantità sufficientemente elevate per ottenere i benefici della quercetina, esistono in commercio diverse miscele antiossidanti che la contengono.
I benefici della quercetina sono ancora in fase di studio. Tuttavia, sembra che questo flavonoide possa svolgere un ruolo molto importante nella protezione del sistema cardiovascolare e di altri tessuti. Che la quercetina venga assunta con la dieta o con gli integratori, è bene assicurarsi di assumere una quantità sufficiente di questo nutriente poco conosciuto.