Maca

Gli Inca iniziarono a coltivare la maca già 2.000 anni fa; gli archeologi hanno datato le prime testimonianze di coltivazione della maca intorno al 1.600 a.C. La radice è stata saldamente radicata nella medicina peruviana per secoli, poiché si diceva che aumentasse la forza, la libido e la fertilità. Dopo la conquista del Perù da parte degli spagnoli, questi ultimi si resero conto che la maca non era benefica solo per il bestiame, ma poteva anche aumentare le prestazioni degli esseri umani. Iniziarono quindi a esportare tonnellate di questa radice in Spagna. Inizialmente, gli spagnoli credevano che la maca fosse così potente che solo la famiglia reale era autorizzata a usarla.

La maca è un piccolo tubero (grande quanto una pallina da ping-pong) della famiglia delle crucifere che cresce sulle Ande. Le radici sono ricche di zuccheri, amido, proteine e importanti minerali, soprattutto ferro e iodio. La radice essiccata, dolce e aromatica, è considerata una prelibatezza. La radice di maca essiccata ha un alto valore nutrizionale, molto simile a quello di vari cereali come mais, riso e farina. È composta al 59% da carboidrati, al 10,2% da proteine, all’8,5% da fibre e al 2,2% da lipidi. Inoltre, contiene grandi quantità di aminoacidi essenziali, ferro, calcio, alcaloidi, beta-ecdysone, magnesio, p-metossibenzile, isotiocianato, fosforo, saponine, stigmasterolo, sitosterolo, tannini, zinco, vitamina B1, vitamina B2, vitamina B12, vitamina C e vitamina E.

La maca contiene anche quantità significative di acidi grassi essenziali, steroli, minerali, alcaloidi, tannini e saponine. I componenti attivi responsabili dell’effetto afrodisiaco della maca sono gli isotiocianati aromatici biologicamente attivi.

Gli estratti della radice possono promuovere la normale libido e l’efficienza energetica, oltre a sostenere le prestazioni sessuali. Inoltre, si ritiene che la maca promuova l’equilibrio ormonale e aiuti a regolare il peso.

I numerosi effetti della maca rendono questa pianta interessante per tutti coloro che hanno bisogno di una dose extra di energia.

Se l’apporto di questi nutrienti attraverso la dieta non è sufficiente o il fabbisogno è aumentato, è possibile integrarli con speciali integratori alimentari.